La pres. della Camera Laura Boldrini si sta caricando della fatica di giustificare la imposizione de "lo stile di vita per moltissimi di noi" per il nostro futuro. Perché? I precedenti Pres. della Camera non hanno mai fatto così tante esternazioni...
Guardando l'intervento di marzo del 2014, del presidente della Camera, Laura Boldrini, alla presentazione del Rapporto 2014 di "Italia decide" dedicato al turismo questo si appalesa chiaramente: analizzando con attenzione i video, al secondo 0.49 dice: "... ci offre uno stile di vita che presto sarà un nostro stile di vita molto diffuso per tutti noi.". Ma, successivamente, al secondo 1.02, (con visibile imbarazzo, interruzione ed abbassando gli occhi per non sostenere più lo sguardo verso la telecamera) si corregge: "sarà uno stile di vita per moltissimi di noi".
Ecco, "moltissimi di noi": non lei ovviamente. Dovremmo adeguarci ad uno nuovo stile di vita. Ma quale stile di vita?
Una risposta possibile è quella fornita dalla inchiesta di una trasmissione Mediaset: stile di vita da 400€/mese.
Quindi, secondo la Pres. della Camera Boldrini, dovremmo essere contenti di convolare in uno stato di miseria che lei ribattezzata "avanguardia della globalizzazione" (al secondo 0.46).
Evidentemente, il PD (o la coalizione cui appartiene) ha assegnato alla Pres. della Camera Boldrini il compito di annullare "de facto" l'art. 36 della Costituzione.
Questo è un piano politico neo-liberista (Accusatio Manifesta), ma va infarcito di "buonismo di sinistra" (Escusatio non Petita) e la Pres. della Camera Boldrini è stata all'uopo designata come artefice dell'attuazione di questo "non-sense". Si tratta di una operazione ipocrita, intellettualmente disonesta e cinica ("da Marchese del Grillo").
(Questo NON giustifica ne' scusa gli atteggiamente maleducati, cafoni ed inneggianti a reati che vengono posti in essere, da vigliacchi, con la tastiera!!!)