Il Simbolo
L’emblema della Repubblica Italiana è composto da tre elementi: la Ruota Dentata, i Rami di Ulivo e Quercia e la stella. Ognuno di essi ha un preciso significato.
- Ruota Dentata: simbolo dell’attività lavorativa (art. 1 della Costituzione: “L’Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro”), dell'ingegno (Vitruvio, Leonardo, Caproni, etc), della scienza (Galileo, Volta, Fermi, etc) e dell'arte
- Rami: espressioni delle numerose specie del nostro patrimonio arboreo. L'Ulivo simboleggia pace, concordia, fratellanza. La Quercia suggerisce forza, bellezza e dignità
- Stella: classico oggetto iconografico dell'Italia. E' la personificazione dell’Italia, raggiante. Simbolo di onorificenza, indica anche l’appartenenza alle Forze Armate
La Genesi
Il Governo di De Gasperi istituì una apposita Commissione, presieduta da Ivanoe Bonomi, la quale percepì il futuro stemma come il frutto di un impegno corale, il più ampio possibile.
Per questo, si decise di bandire un concorso nazionale aperto a tutti, basato su poche tracce:
- esclusione rigorosa dei simboli di partito
- inserimento della stella d’Italia
- “ispirazione dal senso della terra e dei comuni”
Ai primi cinque classificati sarebbe andato un premio di 10.000 lire (confrontabili con 500.000€ di oggi).
L'Autore
Paolo Paschetto, nato nel 1885 in provincia di TO, ed ivi morto nel 1963. Pittore polivalente (xilografia, grafica, olio, affresco, pittura religiosa e paesaggistica).
Per maggiori informazioni www.quirinale.it.