Navi a Perdere
- carrette vecchie e marce: da comprare per poco denaro
- imbottite con ogni tipo di scorie e carichi illegali (in gergo "merda": Armi, Merce di Contrabbando, Rifiuti)
- carichi provenienti da Italia ma anche Somalia, Guinea, Mozambico e Libano (per questo trovato Certificato di Morte di Ilaria Alpi a casa di Giorgio Comerio, ingegnere di Busto Arsizio, a San Boviso di Garlasco, 12 maggio 1995?)
- da far affondare di fronte alle coste (italiane)
- con la sicurezza che nessuno sarebbe poi andato a cercarle
Navi Affondate: In.Fondo.Al.Mar
Nel 1995 è stata avviata una inchiesta sul traffico di rifiuti tossici:
- indetta dalla Procura di Reggio Calabria
- diretta dal magistrato Francesco Neri
- del cui pool investigativo faceva parte Cap. di Fregata Natale de Grazia
- De Grazia fu avvelenato (13 dicembre 1995), dopo aver scoperto "troppe" cose
Il certificato di morte del Cap. di Fregata riporta "arresto cardio-circolatorio" quale motivazione del decesso (di un ufficiale di 38 anni!?!).
L'esito del conseguente necessario esame autoptico è stato reso noto ben 10 anni più tardi.
Solo nel febbraio 2013 la Commissione parlamentare d’Inchiesta sui rifiuti, presieduta dall’onorevole Gaetano Pecorella, parlarono di decesso “dovuto a causa tossica”.
Riferimenti
- Repubblica (2012-12-20): Natale de Grazia Avvelenato
- Repubblica (2009-09): Rifiuti Radioattivo nel greto del fiume Oliva
- MeteoWeb: Una Storia di Veleni, Misteri e Morte
- FattoQuotidiano: Intercettazioni Inedite dell'Organizzazione
- Blu Notte: Navi a Perdere (Natale De Grazia)
- Comitato Civico: Natale De Grazia